Pile scariche? Ecco come smaltirle

Quando si scaricano, le pile non devono essere buttate nell’indifferenziata ma raccolte separatamente. Vediamo perché.

Forse non tutti sanno che le pile che usiamo quotidianamente (ad esempio, quelle dei telecomandi o degli orologi) rientrano tra i rifiuti più inquinanti, quindi - una volta scariche - non devono essere gettate nell’indifferenziato ma raccolte separatamente.

PERCHÉ SONO PERICOLOSE?

Esse, infatti, contengono diversi metalli pesanti, tra cui mercurio, cromo e piombo, che sono fortemente pericolosi e - se non trattati in maniera corretta - in grado di danneggiare gravemente l’ambiente. Per questo, dunque, è indispensabile ricorrere alla loro raccolta differenziata, così da preservare la salute ambientale e noi stessi.

DOVE PORTARLE?

È possibile gettare le pile esauste negli appositi contenitori presenti in tutte le città, ma anche portarle nei punti vendita autorizzati al recupero o, se previsti, direttamente nei centri di raccolta comunali.

ESEMPI VIRTUOSI DI RECUPERO

Smaltire correttamente le pile è importante anche perché dalla loro macinazione possono essere ottenuti diversi materiali - come acciaio, plastica, latta e piombo - che verranno poi riutilizzati in diversi contesti, ad esempio l’edilizia e l’industria siderurgica.