Sorrisi > PRONTI SI PARTE Giugno 2023

Il gioiello delle Alpi

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Incastonata nella splendida cornice delle Alpi, Aosta ci regala splendidi paesaggi e magnifici monumenti di origine romana tutti da scoprire.

Tra le bellezze da non lasciarsi sfuggire del nostro Paese, Aosta occupa sicuramente i primi posti, magnifica per i suoi scorci mozzafiato, i musei, le chiese e i monumenti architettonici che rivelano le sue origini romane.

IN PIENA EPOCA ROMANA

Ad accoglierci nella città e farci immergere nell’antica età romana è l’Arco di Augusto, dall’aspetto imponente, costruito per celebrare la vittoria dei romani contro i salassi. Altrettanto significativa è la Porta Praetoria, anch’essa dalle dimensioni maestose: si tratta della vera e propria porta d’ingresso nel centro storico, caratterizzata da diversi archi, su cui si aprono ancora i camminatoi delle sentinelle, e dalle due torri difensive laterali. Simbolo dell’antica Roma, infine, il Teatro Romano, di cui sono rimasti una grandiosa parete di 22 metri costituita da finestre e arcate, la platea a semicerchio su più livelli per il pubblico e le fondamenta di ciò che, in origine, era l’edificio scenico con statue, colonne e marmi.

SITI RELIGIOSI

Ad Aosta possiamo visitare anche numerosi edifici religiosi, realizzati in diverse epoche. Ecco, allora, il criptoportico forense che, costituito da un doppio corridoio con volta a botte, circondava l’area sacra del foro romano dov’erano ospitati due templi (uno dedicato a Giove, Giunone e Minerva e l’altro ad Augusto). Costruita intorno all’anno mille, invece, è la Cattedrale di Aosta, caratterizzata da due campanili laterali romanici e una facciata rinascimentale. All’interno, una serie di affreschi cinquecenteschi raffiguranti episodi della vita della Vergine e di Gesù. Citiamo, inoltre, la Collegiata di Sant’Orso, un complesso tardogotico di grande interesse storico, dedicato all’omonimo Santo.

UN VIAGGIO NEL TEMPO

Per gli amanti della storia, imperdibile il Museo Archeologico, in cui è possibile ammirare oggetti e reperti di diverse epoche ritrovati nel corso di numerosi scavi. Un vero e proprio viaggio nel tempo, dunque, che ha inizio nella preistoria, passando poi ovviamente all’età romana fino al Medioevo. Particolarmente suggestiva anche l’area megalitica presente nel quartiere di Saint-Martin-de-Corléans: un’importante area archeologica preistorica posta a 6 metri di profondità, inizialmente utilizzata come luogo di culto e poi trasformata in zona funeraria.

IL SALOTTO CITTADINO

Per respirare al meglio l’atmosfera cittadina vi consigliamo, infine, una visita alla Piazza Emile Chanoux, sede del Municipio di Aosta, ospitato in un palazzo dallo stile neoclassico. Qui si trovano anche famosi locali e caffè storici, da provare assolutamente se si è di passaggio ad Aosta.

ACQUOLINA IN BOCCA!

La scoperta delle bellezze del capoluogo valdostano riguarda anche la tavola: sono tanti, infatti, i piatti tipici da gustare, provenienti dall’intera regione. A partire dalla famosa fonduta, che ci conquista con la bontà del formaggio sciolto (perlopiù la Fontina) in cui intingere quadratini di pane, e la fumante polenta concia. Gli appassionati della carne, invece, non possono non provare la “carbonade”, carne di manzo speziata fatta cuocere lentamente nel vino rosso. Diffuse in tutta la Valle d’Aosta, inoltre, le zuppe come la “seupa à la vapelenentse” con la verza e la “soça”, con fagioli e salsiccia. Per quanto riguarda la pasticceria, infine, potete lasciarvi conquistare dalla dolcezza dei biscotti valdostani, tra cui le squisite tegole e gli indimenticabili torcetti di Saint-Vincent.