Foulard, simbolo di stile ed eleganza

Reso celebre dalla Maison di Hermes, il foulard è uno degli accessori più glamour e di tendenza della moda estiva in tutto il mondo.

Prima di diventare un iconico capo di abbigliamento, questo celebre quadrato di tessuto era impiegato come copricapo da coloro che lavoravano i campi o come segno di riconoscimento per i militari: il foulard vanta una lunga storia, nel corso della quale è stato rivisitato e decorato dai più illustri artisti di tutto il mondo.

UN PO’ DI STORIA

Antiche statue orientali, risalenti al 1000 a.C, già testimoniano l’uso del foulard, che ha attraversato i secoli e i continenti per diventare oggetto distintivo dello status sociale di chi lo indossava in epoca moderna e, finalmente, capo di vestiario nell’Ottocento.

IL “CARRÉ” DI HERMES

Ma fu solo negli anni ’30 del Novecento che il velo divenne sinonimo di stile ed eleganza, quando Emile Maurice Hermes lo inserì nelle sue collezioni pret-a-porter rendendolo, da quel momento in poi, un must immancabile nel guardaroba di ogni signora.

L’ACCESSORIO DELLE DIVE

A garantire il successo del foulard è stato anche il grande sfoggio che alcune delle più amate dive del cinema, come Grace Kelly e Audrey Hepburn, ne hanno fatto: esse, infatti, usavano avvolgerlo intorno al capo, annodandolo sotto il mento e completando il look con un sofisticato paio di occhiali da sole.

VERSATILE E SENZA TEMPO

Ma ciò che lo contraddistingue è, senza dubbio, la versatilità: esso, infatti, può essere impiegato come cintura tra i passanti di un jeans, come copri spalle o legato al collo come nell’uso più classico. Ancora, può impreziosire un’acconciatura, decorare un cappello a tesa larga o dare un tocco di classe a una borsa.

UN GIOIELLO… DI STOFFA

Originale e fantasioso, il foulard può essere anche portato al polso come un bracciale o alla caviglia, soprattutto se indossato con gonna o pantaloni corti. Annodandolo dietro collo e schiena, infine, può trasformarsi in un top perfetto per ogni occasione.