Sorrisi > CUCINE DEL MONDO Dicembre 2018

Un Natale "a stelle e strisce"

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Anche gli americani aspettano con gioia le festività natalizie, che celebrano in famiglia riunendosi intorno a una tavola imbandita, ricca di portate della tradizione. Vediamo quali sono le principali.

Anche negli Stati Uniti il Natale viene celebrato con grandi feste in compagnia di parenti e amici: le case si arricchiscono di addobbi e decorazioni, le strade cittadine s’illuminano, i negozi si riempiono di persone alla ricerca dei regali perfetti. Quale modo migliore per festeggiare se non organizzando pranzi e cene con tutta la famiglia?

IL MENÙ DELLA TRADIZIONE

Mentre durante il Giorno del Ringraziamento (che si celebra a novembre) la portata immancabile è il tacchino ripieno, il menù natalizio ammette qualche variante. Questa carne, infatti, può essere sostituita dall’arrosto di anatra od oca oppure dal prosciutto al forno. Il tutto accompagnato da un generoso contorno a base di verdure e salse.

I DOLCI PIÙ CLASSICI

Gli americani sono un popolo di golosi e lo confermano anche in occasione del Natale. Il dessert della tradizione è senza dubbio il Christmas pudding, un morbido budino arricchito con spezie, salsa al brandy e frutta secca. Quest’ultima è anche l’ingrediente fondamentale delle Mince pies, le tortine di pasta frolla ripiene di cui - secondo una leggenda popolare - va matto Babbo Natale.

SU I BICCHIERI!

Sulla tavola delle feste statunitensi non possono mancare bicchieri colmi di Eggnog: si tratta di una bevanda speziata da sorseggiare calda, preparata con uova, zucchero, latte e panna montata con l’aggiunta di alcol (soprattutto rum). Dall’apporto calorico piuttosto elevato e dalla consistenza soffice, ricorda molto il nostro zabaione.

PORTATE GUSTOSE

I pranzi e le cene natalizi sono un’ottima occasione, infine, per assaggiare anche il Mashed potatoes (un delizioso purè di patate, spesso realizzato con quelle dolci unite ai marshmallows), la Pumpkin pie (una torta a base di crema di zucca racchiusa nella pasta frolla) e l’Oyster pie (una crostata di ostriche solitamente servita al posto del tacchino). Insostituibile la Cranberry sauce, la salsa a base di mirtilli che accompagna la carne arrosto, resa più piccante con un pizzico di zenzero.