Sorrisi > BENESSERE Aprile 2021

Smart working? No al mal di schiena!

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Con il prolungarsi dello smart working, aumenta il rischio di soffrire di mal di schiena: posture scorrette, sedie e scrivanie non idonee e il poco movimento, infatti, possono avere effetti negativi sulla colonna vertebrale. Come porvi rimedio?

Lavorare da casa, senza dubbio, ha i suoi benefici ma purtroppo anche qualche svantaggio: dal punto di vista del nostro benessere, in particolare, è la schiena ad avere la peggio. Il motivo? Posture improbabili, postazioni “discutibili” e strumenti poco adatti sono i principali responsabili.

MEGLIO LA PRATICITÀ

La prima cosa da fare per dare sollievo alla nostra colonna vertebrale, infatti, è scegliere con criterio da dove lavorare con il pc: optare per il divano o, addirittura, il letto, non è certo la decisione giusta. Schiena non ben appoggiata, gambe incrociate e postura storta a lungo andare possono acuire fastidi a livello della lombare, della dorsale e della cervicale. Molto meglio, allora, sistemare il computer su un tavolo o una scrivania e metterci su una sedia.

GLI STRUMENTI IDONEI

Anche in questo caso, certo, sarebbe ideale procurarsi una sedia ergonomica, che consente di sedersi in maniera corretta e mantenere le giuste curve della schiena. Non solo: ci aiuta anche ad avere la giusta distanza dal monitor (un sollievo per gli occhi) e ad appoggiare comodamente i gomiti sul piano di lavoro, con il busto dritto e le gambe che formano un angolo retto con le cosce.

QUALCHE TRUCCO

Se lavoriamo su una sedia normale, possiamo comunque assumere una postura corretta seguendo alcuni piccoli accorgimenti: gli esperti consigliano, innanzitutto, di sistemare un cuscino a livello lombare ma anche un poggiapiedi. È importante, inoltre, appoggiare bene la schiena allo schienale e rilassare le spalle. Un trucco, infine, consiste nel portare le caviglie dietro le gambe della sedia, così da tenere le ginocchia più in basso delle cosce, e non ruotare il busto: sentirete che sollievo!

FACCIAMO UNA PAUSA

Con lo smart working solitamente aumentano le ore di lavoro: il tempo una volta dedicato al tragitto casa-ufficio viene ora sfruttato per stare davanti al pc e anche le piccole pause caffè con i colleghi o la pausa pranzo diventano più brevi, se non inesistenti. Staccare almeno ogni ora gli occhi dal monitor, alzarsi e muoversi un po’ è, invece, fondamentale per il nostro benessere: possiamo approfittarne per fare un po’ di stretching e guardare fuori dalla finestra per dare beneficio anche alla vista.

MUOVIAMOCI!

Non dimentichiamoci, infine, l’importanza dell’attività fisica: camminare almeno mezz’ora tutti i giorni ha un effetto estremamente positivo sul fisico e sulla mente, così come allenarsi per rafforzare il core. Si tratta, cioè, dei muscoli addominali e paravertebrali che sostengono la colonna vertebrale: via libera, dunque, a serie quotidiane di plank e crunch per migliorare, giorno dopo giorno, la postura e allontanare il mal di schiena!