Roma, città eterna
Sorrisi > ITINERARIOÈ, senza dubbio, una delle città più visitate al mondo, ricca di storia e monumenti pronti a lasciare i suoi visitatori a bocca aperta. Roma, la città eterna, nasconde in ogni angolo una bellezza (storica, artistica o architettonica) da ammirare.
Descrivere tutte le attrazioni, i monumenti, i musei e le bellezze architettoniche presenti a Roma sarebbe pressoché impossibile. In questo viaggio vi raccontiamo i principali, sicuri di riuscire a farvi respirare l’atmosfera magica che la Capitale offre ai suoi visitatori, invitandovi - se non l’avete mai fatto! - a fare le valigie e perdervi, per qualche giorno, tra le meraviglie romane.
UN TUFFO NELL’ANTICA ROMA
Noi iniziamo tuffandoci nell’antichità, in piena epoca romana, fermandoci ad ammirare il simbolo di Roma per eccellenza: il Colosseo. Originariamente chiamato Anfiteatro Flavio, ospitava i famosi scontri tra gladiatori e animali feroci nonché simulazioni di battaglie navali. Nelle sue vicinanze si trova il Foro Romano, cuore antico di Roma, di cui ancora oggi possiamo ammirare ciò che rimane di diverse strutture originarie. Vicino al Foro Romano ci sono i Fori Imperiali, altra zona archeologica di grande rilevanza che ospitava i principali edifici per le attività politiche, giudiziarie, commerciali e religiose. Quando, infatti, il Foro originario divenne troppo piccolo, Cesare fece costruire il Foro di Cesare a cui seguirono quelli di Augusto, della Pace (o di Vespasiano), di Nerva (o Transitorio) e di Traiano. Altri resti archeologici si trovano, inoltre, sul Colle Palatino come quelli della Domus Augustana; ai piedi del Colle, invece, si apre il Circo Massimo: un’ampia area dove un tempo sorgeva un’arena in cui si organizzavano le gare con la biga, a cui assistevano fino a 250.000 spettatori.
GLI EDIFICI RELIGIOSI
Proseguiamo la nostra visita alla scoperta delle principali chiese romane, iniziando dalla più celebre: la Basilica di San Pietro nella Città del Vaticano. Chi non è rimasto almeno una volta colpito dalla sua imponente cupola, realizzata da Michelangelo, e dal magnifico colonnato (opera del Bernini) che caratterizza Piazza San Pietro? Iniziata nei primi anni del 1500, per volere di Papa Giulio II, la Basilica ha visto impegnati alcuni dei più importanti artisti rinascimentali che lì vi hanno lasciato diversi capolavori, come la Pietà di Michelangelo, la Cattedra di San Pietro e il Baldacchino del Bernini. Vicino alla Basilica si trovano i Musei Vaticani, dove sono custodite preziose opere antiche, di epoca greca e romana, ma anche egiziana ed etrusca; all’interno troviamo una Pinacoteca e, soprattutto, la Cappella Sistina (opera di Michelangelo). Altre chiese da non perdere sono la Basilica di San Giovanni in Laterano, la Basilica di San Paolo fuori le Mura (che ospita la tomba dell’Apostolo Paolo) e la Basilica di Santa Maria Maggiore, costruita sul Colle Esquilino e famosa per il soffitto dorato e i suoi mosaici.
LE PIAZZE ROMANE
Lasciamo le cosiddette Basiliche Papali per scoprire le principali piazze capitoline, incominciando da Piazza di Spagna con la sua scalinata di Trinità dei Monti; al centro troviamo la famosa Fontana della Barcaccia, realizzata dal Bernini con il figlio Gian Lorenzo. Da visitare, poi, Piazza del Popolo - caratterizzata dall’antico obelisco che si trova al centro - e Piazza Navona, piena di bar e tavolini da cui poter ammirare diverse sculture. Qui si trova la Fontana dei Quattro Fiumi del Bernini: Gange, Danubio, Nilo e Rio della Plata sono rappresentati da quattro giganti posizionati ognuno su una roccia piramidale. Tra via del Corso e via dei Fori imperiali, infine, si apre Piazza Venezia, il cui aspetto odierno si deve ai lavori di rifacimento eseguiti tra il 1800 e il 1900 per la realizzazione del Monumento dedicato al Re Vittorio Emanuele II, l’Altare della Patria.
ALTRI SIMBOLI DELLA CAPITALE
Concludiamo questo viaggio, ricordando gli altri monumenti che simboleggiano la grandezza di Roma. Tra i più fotografati del mondo, la Fontana di Trevi ci aspetta maestosa in Piazza Trevi; progettata dall’architetto Nicolò Salvi nel corso del 1700, rappresenta il mare e unisce armoniosamente elementi classici e barocchi. Da non perdere, poi, Castel Sant’Angelo, conosciuto anche con il nome di Mausoleo di Adriano. Suddiviso su sette livelli, ospita diverse opere di inestimabile valore tra cui il Busto di Adriano e la Campana della Misericordia. Un altro simbolo della città è il Pantheon, celebre per il colonnato e la cupola. Fatto costruire tra il 118 e il 125 d.C., originariamente era un tempio pagano (“pan” significa tutti e “theon” divinità), ma nel 600 d.C. fu convertito in Basilica cristiana; dal 1870, invece, è diventato luogo di sepoltura dei sovrani d’Italia e, al suo interno, riposa anche Raffaello Sanzio.
UNA CUCINA INDIMENTICABILE
La grandezza di Roma si esprime anche attraverso la sua tradizione gastronomica. La cucina romana, infatti, è ricca e sostanziosa, fatta di porzioni generose ed esplosioni di sapori. Tra i primi più famosi ci sono i bucatini all’amatriciana, a base di pecorino, guanciale e salsa di pomodoro, i rigatoni alla carbonara e i tonnarelli cacio e pepe, senza dimenticare la pasta alla gricia (con pecorino e guanciale) e i rigatoni con la pajata, preparati con l’intestino di vitello. Tra i secondi più tipici, invece, rientrano l’abbacchio e i saltimbocca alla romana, man anche la coda alla vaccinara e i filetti di baccalà. Da provare i carciofi alla giudia, le puntarelle e i fiori di zucca fritti. Per quanto riguarda i dolci, infine, vi ricordiamo i maritozzi con la panna e la crostata di visciole.