Sorrisi > PRONTI SI PARTE Ottobre 2018

New York, centro cosmopolita

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Accoglie ogni anno milioni di turisti provenienti da tutte le parti del mondo, curiosi di immergersi nella sua cultura cosmopolita e nella bellezza dei suoi monumenti. Partiamo alla volta di New York, alla scoperta dei suoi distretti e delle numerose attività che offre ai visitatori.

L’autunno è, forse, il periodo migliore per organizzare un viaggio nella Grande Mela: i suoi numerosi parchi e le immense aree verdi si ricoprono di tinte vivaci, accogliendo i turisti in un’atmosfera suggestiva fatta di calde sfumature pastello (è il cosiddetto fenomeno del “foliage”).

Un clima perfetto

Partire in ottobre, inoltre, è particolarmente indicato per le condizioni climatiche: le temperature sono miti e l’aria inizia a rinfrescarsi, consentendo così di passeggiare e visitare la città in maniera piacevole e senza afa. Le cose da fare, del resto, sono tante e le probabilità di annoiarsi in questo periodo dell’anno pressoché nulle.

 

Al via con il tour

Tra le tappe imperdibili c’è sicuramente Manhattan, uno dei quartieri newyorkesi più famosi, che ospita quasi tutti i principali luoghi cittadini da scoprire: Times Square – la celebre piazza in cui divertirsi, fare shopping, visitare il museo delle cere Madame Tussauds o assistere a uno degli spettacoli teatrali di Broadway – oppure l’Empire State Building, il grattacielo più alto di New York che, con i suoi 102 piani, regala un panorama davvero sorprendente.

I simboli per eccellenza

Chi arriva nella Grande Mela, però, non può perdersi la visita alla Statua della Libertà, situata nel porto del fiume Hudson. “Lady Liberty” è il simbolo dell’indipendenza americana e fu donata agli Stati Uniti dalla Francia per celebrare il centenario di questa ricorrenza. Dopo aver respirato la storia cittadina ci si può rilassare tra la natura offerta dal celebre Central Park, l’immenso parco di Manhattan ideale per fare lunghe passeggiate, ma anche correre, pedalare e pattinare ammirando viali alberati, laghetti e vasti prati.

 

Una cucina interculturale

A New York non esiste una vera e propria tradizione culinaria, ma un mix di culture gastronomiche derivanti dalle etnie che convivono nella metropoli. Uno degli aspetti tipici della Grande Mela, infatti, è la costante presenza nelle vie cittadine di odori provenienti da cibi che appartengono a svariate cucine: messicana, italiana e cinese, solo per citarne alcune. I piatti tipici newyorkesi da provare sono l’hot dog (venduto perlopiù dai baracchini per la strada), la Cheesecake (torta di formaggio cremoso su una base di biscotti) e i pancakes (frittelle simili alle crêpes, servite con abbondante sciroppo d’acero, miele e burro d’arachidi).