Sorrisi > PET IN FAMIGLIA Settembre 2020

Fido è anziano: di cosa ha bisogno?

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Anche i nostri amici pelosi invecchiano e, con il tempo che passa, iniziano a soffrire di disturbi legati all’età. Come possiamo aiutarli per affrontare al meglio questa nuova condizione?

Proprio come accade a noi umani, anche i cani sono soggetti a invecchiamento, mostrando diversi segnali tipici dell’anzianità. I principali “campanelli di allarme” che ci fanno capire che Fido sta invecchiando riguardano la minore reattività, la maggiore lentezza, il disorientamento e la tendenza a isolarsi. Capita spesso, infatti, che riconosca a fatica i posti per lui abituali oppure che preferisca restare in disparte invece di interagire con noi o gli altri animali.

FACCIAMO ATTENZIONE AI SEGNALI

Non solo: un cane anziano solitamente tende a sporcare in casa con i propri bisogni e mostra un’alterazione del ciclo sonno-veglia, svegliando il proprietario di notte perché vuole fare una passeggiata, proprio come se fosse in pieno giorno. Sono segnali, purtroppo, riconducibili alla demenza senile, con cui dobbiamo imparare a convivere anche noi.

AIUTIAMOLO COSÌ

Per aiutarlo il più possibile ad affrontare serenamente questa nuova fase della sua vita, possiamo sistemare la casa in modo da agevolarlo, ad esempio, nei movimenti. Non dimentichiamoci, inoltre, che l’esercizio fisico è sempre indispensabile per mantenerlo attivo e stimolare la sua vitalità: continuiamo, quindi, a portarlo in giro ogni giorno, magari - se troppo stanco - riducendo la durata della passeggiata.

ANCORA PIÙ AFFETTO!

Oltre a questi accorgimenti (ai quali aggiungiamo l’attenzione per l’alimentazione, che dev’essere adeguata ai suoi nuovi fabbisogni), ricordiamoci la prima regola: non fargli mai mancare il nostro affetto! Ora più che mai, infatti, Fido deve sentire la vicinanza della sua famiglia umana: rendiamolo partecipe come un tempo, quidi, nelle varie attività e coinvolgiamolo in ciò che facciamo, riempiendolo di una dose extra di coccole!