
Sorrisi > SCUOLA SALATA
Febbraio 2022
Krapfen salati
110' preparazione
Ingredienti
650 g di farina di grano tenero tipo 00 + quella per infarinare
400 g di patate
100 g di ricotta
50 g di lievito di birra
200 g di spinaci già puliti
3 uova
zucchero q.b.
80 g di prosciutto cotto a fette
latte intero q.b.
noce moscata q.b.
sale q.b.
olio di semi di arachide q.b.
1 mozzarella di bufala
50 g di scamorza bianca
50 g di pomodori secchi di Calabria in olio di oliva
origano q.b.
50 g di burro
pepe q.b.
PREPARAZIONE
- Lessa le patate, partendo da acqua fredda, per 40 minuti. Intanto, sciogli il lievito in una ciotola con 1/2 dl di latte tiepido. Aggiungi 1 cucchiaino di zucchero e 100 g di farina. Mescola con una forchetta, in modo da ottenere un composto ben omogeneo. Fai lievitare per 1 ora.
- Sbuccia le patate e passale allo schiacciapatate ancora calde. Fai cadere il purè nella ciotola in cui avrai disposto la farina rimasta. Unisci il panetto lievitato, le uova, il burro a pezzetti e 1 cucchiaino di sale. Lavora il composto, fino a ottenere una palla liscia e omogenea. Incidila a croce e falla lievitare per 2 ore.
- Lava gli spinaci sotto acqua fredda corrente e, senza sgocciolarli, trasferiscili nella padella. Cuocili con il coperchio per 3 minuti. Sgocciolali, strizzali, tritali e mescolali alla ricotta. Regola di sale e pepe e insaporisci con noce moscata. Taglia la mozzarella a dadini e lasciala asciugare su carta da cucina. Trita il prosciutto, la scamorza e i pomodori ben sgocciolati e uniscili con 1 pizzico di origano al composto di ricotta.
- Stendi la pasta sulla spianatoia ben infarinata, in modo da ottenere una sfoglia di circa 1/2 cm di spessore. Ricava tanti dischi con il tagliapasta. Distribuisci al centro di metà dei dischi il ripieno preparato. Inumidisci i bordi di ciascun disco farcito con il latte e coprili con i dischi rimasti, sigillandoli bene.
- Scalda abbondante olio di semi di arachidi nella padella per friggere a bordi alti. Friggi i krapfen salati, pochi alla volta, per 1-2 minuti, girandoli a metà cottura. Sgocciolali e servili caldi o tiepidi.