Le vacanze? Sono sempre più “green”!

Viaggiare rispettando l’ambiente e le comunità locali che vivono nei luoghi che visitiamo è sempre più possibile, grazie al cosiddetto turismo sostenibile.

L’attenzione al territorio e il rispetto per le culture locali sono due aspetti fortunatamente sempre più presi in considerazione dai viaggiatori di tutto il mondo. Scegliere e organizzare una vacanza sostenibile, sia dal punto di vista etico che ambientale, del resto è diventato piuttosto semplice.

UNA MAGGIORE CONSAPEVOLEZZA

Cresce, quindi, la voglia di viaggiare e scoprire posti nuovi in maniera ecologica, perché maggiore è la consapevolezza - da parte dei turisti - degli effetti negativi che i loro spostamenti possono avere sull’ambiente e sulle comunità.

I CAPISALDI DEL TURISMO “GREEN”

Il turismo sostenibile, infatti, si basa su tre pilastri: ambientale, perché mira a ridurre l’impatto che i viaggi possono avere sull’ambiente (ad esempio attraverso il ricorso a mezzi di trasporto poco inquinanti e la scelta di strutture ecosostenibili per l’alloggio); sociale, con la protezione e il sostegno ai popoli locali tramite la partecipazione a progetti equosolidali; economico, perché mira a portare benefici economici alle comunità stesse, ad esempio attraverso l’acquisto di prodotti locali.

ALCUNI CONSIGLI PRATICI

Scegliere questo tipo di vacanze, dunque, aiuta a preservare le risorse naturali nonché a mantenere l’integrità culturale del territorio da visitare. Per farlo, ecco alcuni consigli pratici: viaggiare con mezzi di trasporto meno inquinanti; alloggiare in strutture “eco-friendly” (che utilizzano, ad esempio, fonti rinnovabili); produrre pochi rifiuti e, ovviamente, non lasciarli in giro; acquistare prodotti locali; rispettare la cultura e le abitudini del posto.