Sorrisi > SUPERFOOD Dicembre 2021

Alla scoperta della patata americana

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Conosciuta con nomi diversi, la patata americana è una variante della patata comune, ampiamente utilizzata in cucina per la preparazione di ricette sia dolci che salate.

Batata, dolce o americana: sono i nomi attribuiti a questa radice tuberosa, appartenente alla famiglia delle Convolvulaceae. Caratterizzata da un gusto dolce e ricca di amido, trova le sue origini nelle aree tropicali dell’America del Sud, ma oggi è coltivata a livello mondiale, Italia compresa. La sua buccia può variare dal rosso-arancio al marrone fino al bianco, mentre all’interno può essere arancione, gialla, bianca o violacea.

PER STARE IN FORMA

La patata americana è poco calorica, ha un indice glicemico basso e contiene numerose sostanze benefiche, tanto nella polpa quanto nella buccia. Piuttosto rilevante, ad esempio, la quantità di fibre ma anche di vitamina A e C nonché di sali minerali, quali potassio, magnesio, calcio e fosforo. Il colore aranciato dipende, invece, dalla presenza dei carotenoidi, che svolgono un prezioso effetto antiossidante così come i flavonoidi e gli antociani.

COME CI AIUTANO?

Tutte queste sostanze rendono le patate dolci amiche del nostro benessere, grazie alle proprietà protettive dell’apparato cardiovascolare e alla capacità di tenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue. Importanti, inoltre, le azioni a favore del buon funzionamento del sistema immunitario e dell’intestino.

MANGIAMOLE COSÌ

Come le patate comuni, anche quelle americane possono essere cotte al vapore, al forno o fritte per portare in tavola contorni davvero saporiti. Sono ottime, ad esempio, al cartoccio, in versione purè o come croccanti chips; forse non tutti sanno che la patata dolce può essere mangiata anche cruda e con la buccia, tagliata a fette sottili o grattugiata. Grazie al suo gusto delicato, infine, è ottima nella preparazione di dolci, come le torte di mele e di carote.