Rosmarino
Sorrisi > SUPERFOODColtivare il rosmarino in vaso è un piccolo piacere che regala grandi soddisfazioni: profumo, bellezza e sapore, tutto in una sola pianta. È rustico, resistente e non chiede troppa cura: basta imparare a conoscerlo e diventa presto una presenza indispensabile sui nostri balconi o davanzali.
VASO E TERRICCIO
Come prima cosa, scegliamo un vaso abbastanza grande, profondo almeno 25-30 cm, perché il rosmarino ha radici che amano espandersi. Meglio se di terracotta, che permette alla terra di “respirare”. Sul fondo sistemiamo uno strato di argilla espansa o sassolini: il drenaggio è fondamentale, perché l’unico vero nemico di questa pianta aromatica è l’acqua stagnante. Il terriccio ideale è leggero e ben drenante: possiamo mischiare una parte di terra universale con sabbia grossolana e un po’ di compost.
SÌ ALLA LUCE
Una volta piantato, posizioniamolo in un luogo soleggiato. Il rosmarino ama il sole, perciò durante l’inverno è bene sistemarlo in un posto riparato, ma vicino a una finestra luminosa. L’annaffiatura è semplice: meglio poca, ma regolare, lasciando asciugare completamente il terreno tra un’annaffiatura e l’altra, soprattutto nei mesi freddi.
LA GIUSTA POTATURA
Ogni tanto possiamo togliere le foglie secche e accorciare i rami più lunghi: questo aiuta la pianta a mantenersi compatta e rigogliosa. La potatura leggera, fatta in primavera o dopo la fioritura, stimola nuovi germogli e mantiene la forma ordinata.




