Via al riscaldamento ecosostenibile
Sorrisi > SOSTENIBILITÀIl riscaldamento domestico è fondamentale per trascorrere bene l’inverno, ma è importante gestirlo in maniera consapevole, sempre con un occhio di riguardo all’ambiente.
Con le temperature che iniziano ad abbassarsi, il riscaldamento domestico diventa indispensabile per consentirci di vivere al meglio la parte più fredda dell’anno. Ricordiamoci, però, di gestirlo con criterio, affinché il suo utilizzo impatti il meno possibile sull’ambiente.
LE SOLUZIONI PIÙ ECOLOGICHE
Le soluzioni più ecofriendly riguardano, ad esempio, le pompe di calore perché utilizzano fonti rinnovabili (aria, terra o acqua) nonché le caldaie a biomassa (che funzionano con combustibili di origine vegetale, come pellet e legna), i termocamini (che evitano dispersione di calore) e i pannelli solari (ottimi non solo per riscaldare, ma anche per ottenere acqua calda).
ATTENZIONE A POSSIBILI MALFUNZIONAMENTI
Prima di accendere il riscaldamento, comunque, è fondamentale controllare il funzionamento degli impianti per evitare che ci siano guasti che possano provocare delle emissioni inquinanti. È bene, poi, non esagerare con la temperatura domestica impostata, ma rispettare il limite stabilito dalla legge (fissato a 20°/22°).
“TRUCCHI” CASALINGHI
Per mantenere la nostra casa quanto più al caldo, inoltre, possiamo ricorrere a piccoli “trucchi”. Chiudere tapparelle e persiane di notte e quando siamo fuori, ad esempio, e far prendere aria agli ambienti per pochi minuti, impostando le termovalvole su 1, così da evitare che le stanze si raffreddino troppo e che ci voglia un riscaldamento troppo alto per innalzare la temperatura. È utile ricordarci, infine, di tenere libere le superfici dei caloriferi e di sistemare un pannello riflettente tra il muro e il termosifone per scongiurare la dispersione di calore.




